Figura 1
Questo tipo di grafico permette di visualizzare i punti in cui le performance eccedono o sono inferiori al target, dando soltanto una visione monodimensionale.
Possiamo fornire una maggiore capacità informativa con un altro grafico (Figura 2).
Figura 2
Con questo grafico non soltanto è possibile vedere se le performance eccedono o sono inferiori ai targets, ma anche la misura dello scostamento.
Questo grafico viene costruito prima come istogramma e poi cambiando grafico, optando per uno a linee, per il trend della varianza.
Vanno fatte piccole variazioni di layout a cui potete accedere, posizionandovi nel grafico con il tasto destro del mouse.
Una cosa che potrebbe sembrare a prima vista difficile è una formula, la cui sintassi la riporto anche nel mio foglio di lavoro Excel in figura 2.
Vediamola insieme.
=M57 & CODICE.CARATT(10)&"-------"&CODICE.CARATT(10)& TESTO(M61;"#,##0_);(#,##0)")
Questa formula concatena la cella M57 con il comando "Aandare a capo".
Concatena i due precedenti con il simbolo ------- e nuovamente con il comando andare a capo.
Infine concatena i precedenti al numero in cella M61, visualizzato in formato testo, approssimato all’unità e con l’aggiunta di parentesi nel caso sia negativo .
Vi ricordo che il miglior modo per capire meglio le formule è sbatterci la testa, sforzando di capirle utilizzando come supporto la guida di Excel a cui si può accedere premendo il tasto F1.
Spero che questo articolo vi diano degli spunti interessanti per i vostri fogli di lavoro.
A presto.
